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Touring America! Ep.7

Touring America! Ep.7

Eccomi qui per l’ultima puntata del mio giro americano.
Anzi, effettivamente dire americano è improprio, perchè l’ultima tappa è Niagara Falls in Canada!
A dirla tutta, esistono due Niagara Falls, vale a dire la città sul lato americano, che si situa ancora nello stato di New York, e quella sul lato canadese, nella regione dell’Ontario: le due città sono collegate tra di loro da un ponte, dove tra l’altro c’è anche il confine e la dogana.
Quando ho dovuto scegliere l’hotel, la prima questione che mi sono posta è stata se alloggiare dal lato americano o da quello canadese: c’è da dire che il lato americano costa meno, però la zona è meno viva rispetto al lato canadese, e lo skyline di cui si può godere è fatto fondamentalmente di cemento (quello delle costruzioni di cui invece è zeppo il lato canadese).
Così ho optato per alloggiare in Canada, e mi sono scelta uno dei pochi alberghi “alti” della zona: l’hotel non era alto come quello a New York (41 piani), questo ne aveva “solo” 19, ed ecco la vista dal nostro 16esimo piano:

 Ed ecco l’ingrandimento delle cascate “americane”, a sinistra della foto:

Siamo arrivati nel tardo pomeriggio, e la prima cosa che abbiamo fatto è stata andare in esplorazione della zona: l’hotel era in centro, ma appena fuori di Clifton Hill, il vero “cuore turistico” della città, e devo dire per fortuna! Perchè la prima cosa che ho pensato, immergendomi in Clifton Hill, è stata “mai più”!
In pratica si tratta di un vialone principale e alcune viette secondarie, che sono letteralmente una via di mezzo tra Las Vegas e un parco giochi.. vi mostro delle foto così vi rendete conto:

Non so voi, ma io quando penso “Canada” non penso a tutto sto casino!
Canada è verde, è spazi aperti, natura.. vi giuro che quando ho visto sta roba mi sono ripromessa di non tornarci più.. questa zona è della città è letteralmente una trappola per turisti!
Poi va a gusti, per carità, i parchi giochi e le pacchianate piacciono anche a me, ma in altri contesti e comunque credevo di trovare un ambiente più sobrio.

Andiamo avanti.. rispetto agli americani, bisogna dire che i canadesi ci vanno giù più leggeri con l’aria condizionata, per fortuna!
Sì, perchè saprete che in America sono veramente pazzeschi con il condizionamento: vi ricorderete che al Campidoglio vi avevo raccontato che ci saranno stati si e no 15 gradi, ma ovunque tengono temperature bassissime, negozi, ristoranti, carrozze della metro, tanto che la sera era d’obbligo portarsi dietro un maglioncino per evitare il congelamento.
In Canada fortunatamente no, tengono l’aria bassina ma accettabile.. insomma non rischiate una congestione entrando ed uscendo da un qualunque locale!

Una cosa in cui invece si assomigliano, per forza mi sa data la vicinanza, è il cibo.. vi lascio giusto un paio di foto:

Questa invece è la cena della mia amica.. che per un malinteso con la cameriera, è riuscita a ordinare due volte il medesimo piatto di guacamole con chips.. non vi dico la sua gioia 😀

Una cosa che mi ha lasciato un po’ stranita è che non ho trovato manco un supermercatino in giro, ma solo negozi di souvenirs con l’angolo “minimarket”, piccolissimo, sguarnitissimo e carissimo.. ok sarà una cavolata, però dovete sapere che io ho un rapporto morboso con i supermercati: ovunque vada, devo riuscire ad entrare in un super. 
Se poi riesco anche a comprarci uno shampoo (o un sugo, a seconda del luogo), è il top.
Sicuramente un po’ è dovuto alla mia pazzia, un altro po’ invece è dovuto alla curiosità di vedere e “capire” come vivono gli altri.. e vedere cosa mangiano, cosa usano, è un buon sistema secondo me.. è in questo modo che ho trovato i boccioni di Listerine da 1,5litri! o il latte nei boccioni di plastica da 4 litri, giusto per farvi qualche esempio.
E dopo tutto ciò, passiamo veramente alla cosa più bella: le cascate.
Vederle da vicino (anzi, da sopra, da dietro e da sotto, per la precisione!) è stato veramente impressionante: la forza dell’acqua è magnifica e terribile!
Queste sono le Horseshoe, le cascate più famose e spettacolari, a forma di ferro di cavallo: eravamo davvero vicinissimi! 

Siamo anche andati dietro le cascate, e a un certo punto si sbuca di lato:

Non vi dico il vento che tirava, e tutta l’acqua che mi sono presa! Infatti quella sorta di nebbiolina che vedete altro non è che acqua, nuvole di goccioline.. praticamente era come se piovesse.
Abbiamo anche preso il battello, il Maid of the Mist, che porta praticamente sotto le cascate: è stato impossibile fare foto in quanto avrebbe significato lavare la macchina fotografica, ma credetemi che è uno spettacolo che resterà sempre nel cuore, anche se ad un certo punto ti portano talmente vicino che hai davanti solo un muro bianco di acqua vaporosa!

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Queste però non sono le uniche cascate, anche se sono le più spettacolari: vi sono anche le cosiddette “cascate americane”, più basse ma ugualmente belle (sono quelle che vedevo dalla camera in hotel)

Il giorno in cui abbiamo visitato le cascate, abbiamo anche fatto un tour guidato: io in genere non amo i tour, però stavolta son contenta di averlo fatto, perchè mi ha permesso di vedere anche cosa c’è oltre il centro di Niagara, e di vedere, finalmente, il Canada come ho sempre pensato che dovesse essere..

“[…] Ma sedendo e mirando, interminati 
spazi di là da quella, e sovrumani 
silenzi, e profondissima quïete 
io nel pensier mi fingo, ove per poco 
il cor non si spaura. E come il vento 
odo stormir tra queste piante, io quello 
infinito silenzio a questa voce 
vo comparando: e mi sovvien l’eterno, 
e le morte stagioni, e la presente 
e viva, e il suon di lei. Così tra questa 
immensità s’annega il pensier mio: 
e il naufragar m’è dolce in questo mare.”

Bon, e dopo questa botta di cultura (vi ho stupite eh? :P) vi lascio con le ultime foto, le cascate di notte. 
Vi dico solo che mi son piaciute così tanto che mio marito ha fatto fatica a staccarmi da lì! Erano previsti anche i fuochi artificiali, purtroppo però li hanno annullati all’ultimo, non si sa bene perchè.. per fortuna però hanno lasciato l’illuminazione notturna, io l’ho trovata bellissima! 

Niagara mi ha lasciato una fortissima voglia di tornare, non più come conclusione di un viaggio ma come inizio di un altro, che potrebbe portarmi a Toronto e poi risalire lungo il fiume S. Lorenzo, passando da Montréal, fino ad incontrare le balene nell’estuario.. eh? che dite? che sto già programmando le ferie dell’anno prossimo?
Chi, io? 😛 😛

Ps. ho lungamente meditato se mettervi anche una breve guida degli hotel e/o dei voli che ho usato, costi dei taxi e cose così, informazioni pratiche insomma… interessa? perchè se a qualcuna può servire lo faccio, se no lascio stare 🙂 fatemi eventualmente sapere nei commenti, e provvedo ad editare il post o a farne uno dedicato!

View Comments (14)
  • Bellissimo! Certo che la città è veramente bizzarra, mi immagino cosa ci fosse dentro il "Castle Dracula"! 😀
    Anch'io amo curiosare tra le abitudini quotidiane di altri paesi, ho avuto la fortuna, alcuni anni fa, di fare uno scambio casa con diversi europei e di rendermi conto di alcune differenze, come i francesi che amano leggere alla follia, o gli inglesi che non hanno la TV in sala da pranzo…

  • Devi, devi, devi assolutamente ripartire da Toronto, la prossima volta. Quando ci sono stata io (ormai 12 anni fa, sob!) la zona delle cascate era già un territorio stucchevolmente posticcio, ma ti assicuro, anche se non sono più stata in Canada da allora, che la tranquillità e la sobrietà di Toronto ripagano appieno questo piccolo shock!

  • Infatti Musa ci sto seriamente pensando 😀 io sono una che questi viaggi li organizza davvero con ampio anticipo, pensa che in questo ho iniziato a prenotare i voli a ottobre!
    L'altra opzione per l'anno prossimo sarebbe la california con il giro dei parchi naturali.. insomma dovrò valutare entrambi i giri 😀

  • però io avrei avuto paura là sotto… e là sopra… e là di fianco… tu no??? ps. è andata! honey moon negli USA!

  • ma è stupendo cri!!!! Quando ti sposi? Se hai bisogno di qualunque info o aiuto per l'organizzazione del viaggio, io ti aiuto volentierissimo! davvero non farti problemi a chiedere 😀

    cmq paura no.. ero emozionata e impressionata per la forza dell'acqua, ma non impaurita 🙂

  • Io avrei avuto più paura se avessi fatto l'escursione dal lato americano! Quando ero a bordo della Maid of the Mists infatti si vedevano gli omini vestiti di un altro colore (mi sembra rosso, ma dovrei riprendere in mano le foto) che camminavano sulle rocce come agili stambecchi! O.O

    Caspita, anche California + parchi è un bel giro! Io però prima di andare in USA (per me sarebbe la prima volta) devo approfondire la conoscenza del Canada: partenza dall'Ontario e poi via, verso est. Che diventi il nostro viaggio di nozze? Boh, cambiamo idea ogni momento! 😀 😀

  • Uh è vero pure io ho visto gli omini che scendevano tra le rocce, e ho pensato "meno male che non sono lì!".. poi con le mie ginocchia sifule, figuriamoci!
    io adoro organizzare i viaggi.. quello nei parchi americani avevo già iniziato a pianificarlo per l'anno scorso, però ad aprile ero già in ritardo con le tempistiche quindi abbiamo ripiegato sulla repubblica dominicana.. e devo dire che per come ero cotta l'estate scorsa, 3 settimane di mare ci son state dentro alla grande!

  • mi faccio il viaggio al contrario, leggendo, e già prego che mi porti con te la prossima volta 😀 sarò il tuo CI-UAUA da valigia, il tuo piccolo GOZZILLA, il tuo baubaumiciomicio <3 sento che ti sto convincendo, fidati haha 😀

  • Wow che bel viaggio…io adoro viaggiare purtroppo il mio ragazzo no nn né vuole proprio sapere di viaggi e nn sa cosa si perde..cmq appena potrò permettermelo con o senza di lui in America ci vado 🙂 cmq io sarei interessata ad una giuda/informazioni pratiche 🙂

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