Now Reading
My Beauty Box e GlossyBox: che due scatole!

My Beauty Box e GlossyBox: che due scatole!

Ciao ragazze, oggi vorrei fare un po’ il punto con voi sul servizio offerto da queste due scatoline (..dei sogni? chissà!)
Come prima cosa, per chi non sapesse di cosa sto parlando, ecco una breve spiegazione: entrambe le aziende offrono un servizio in abbonamento, al costo di 14 euro mensili, grazie al quale, ogni mese, è possibile ricevere una scatola con dentro non meno di 5 prodotti beauty a sorpresa, che possono variare dal make up, alla cura del corpo, del viso, delle mani e dei capelli. I prodotti possono essere inviati in minitaglie (quindi non campioni), oppure in full size.

Detta così potrebbero sembrare due servizi identici, adesso cerchiamo di capire se e come si differenziano.
Premetto che ho potuto provare entrambi i servizi, sia come abbonata Glossybox (per tre mesi, da ottobre a dicembre), sia come tester per My Beauty Box.

Come si presentano?
Glossybox arriva confezionata in una scatola di cartone logato, e dentro vi si trova un’ulteriore scatolina molto graziosa, normalmente di color rosa cipria. All’interno, abbondanti trucioli di carta e una velina che conterrà i prodotti.
My Beauty Box arriva confezionata in una scatola di cartone fucsia, e dentro vi si trova un’ulteriore scatolina leggermente più grande rispetto a quella di Glossybox, sempre di color fucsia; all’interno, abbondanti trucioli di carta e la velina che conterrà i prodotti.
Entrambe le box arrivano tramite il corriere Bartolini.

Cosa promettono?
Glossybox, almeno inizialmente, prometteva marche di lusso, cosmetici di prestigio, poco reperibili in Italia. Adesso hanno corretto il tiro, infatti sul sito parlano di migliori case cosmetiche, senza più citare il “lusso”.
My Beauty Box promette “i più esclusivi ed ultimissimi prodotti cosmetici di marche prestigiose, una selezione di prodotti inediti o poco distribuiti i Italia”.

Cosa mantengono?
Glossybox, come dicevo, ha corretto il tiro, togliendo la dicitura “lusso”, probabilmente a seguito della marea di lamentele giunte. Ho già ampiamente spiegato QUI cosa ne penso dei singoli prodotti ricevuti: riassumendo,  i prodotti in sè sono anche buoni, però parecchi sono “visti e rivisti” o in circolazione da un bel po’, nessuna novità stagionale, nessuna marca di scarsa reperibilità; vedendo poi le box di gennaio e di febbraio, onestamente non mi sono pentita di essere disabbonata: pur con qualche miglioramento tra le marche scelte, ancora non ci siamo.. permane sempre, purtroppo, quella brutta sensazione di “fondi di magazzino”.
My Beauty Box è un servizio che parte proprio questo mese (gli abbonamenti chiudono martedì 13 marzo), quindi rispondere a “cosa mantengono?” non è possibile: tuttavia, come vi dicevo ho avuto l’opportunità ti ricevere la “Box zero”, una scatola particolare in edizione limitata, contenente 5 smalti in minisize di Leighton Denny.
Specifico subito che quella che ho ricevuto io NON E’ la scatola che riceveranno le abbonate a partire da questo mese!
Ho apprezzato la scelta della marca, infatti Leighton Denny è famossissimo in Gran Bretagna, addirittura viene considerato uno dei maggiori specialisti mani e unghie, tanto che tra le sue clienti annovera parecchie star; tanto famoso all’estero, quanto difficile da trovare in Italia, infatti a me risulta che, attualmente, i suoi prodotti possano essere acquistati unicamente tramite il canale televisivo QVC (digitale terrestre).
Curiosa la decisione di mettere 5 smalti (in minitaglia), tuttavia ritengo buona la scelta dei colori, molto portabili e che potrebbero facilmente accontentare una larga fascia di utenti.

My Beauty Box

My Beauty Box

C’è chi ha criticato la scelta di mettere un’unica categoria di prodotto: mi rendo conto che la critica non è infondata (non tutte usano/amano/sono interessate agli smalti.. a me questa box è piaciuta, tuttavia ammetto che se me ne fosse arrivata una con, chessò, 5 blush, mi sarebbe piaciuta di meno), tuttavia lo staff My Beauty Box ha spiegato che le scatole non conterranno un’unica tipologia di prodotti e che saranno “tematiche” (un tema ad esempio potrebbe essere la primavera).

Si risparmia?
Sappiamo che entrambe le scatole costano 14 euro.
Glossybox ha fatto scatole dal valore variabile, cioè da quelle che coprivano il costo dell’abbonamento, ad altre più “ricche”, anche fino ai 50-60 euro.
L’inconveniente, però, è che questa differenza di valore non è stata fatta solo tra le box di diversi mesi, ma anche tra le box inviate lo stesso mese, creando quindi ulteriore malcontento tra quella fascia di utenti che si sono sentite “sfigate” rispetto ad altre che hanno avuto le box “fortunate”.
Ciò è stato spiegato in base alla personalizzazione delle varie box, tuttavia la mia opinione è che questo non sia un valido argomento: concordo sul fatto che la personalizzazione possa portare anche a valori differenti, questo ci sta, ma non con differenze anche di 30 o 40 euro!
My Bauty Box non è ancora partito come servizio, quindi per ora posso solo fare i conti con quanto ricevuto: uno smalto Leighton Denny costa 11 sterline, vale a dire circa 13 euro per un formato da 12 ml; le minitaglie contengono 4,6ml di prodotto quindi, con un rapido conto, il valore di ogni boccetta si attesta sui 5 euro. Moltiplicati per i 5 smalti ricevuti, fanno 25 euro.

Conviene abbonarsi?
Apparentemente sembra la domanda di prima.. non è proprio così.
Il risparmio c’è, maggiore o minore, in entrambi i casi.
La convenienza, invece, è relativa: dipende da quanto poi verranno effettivamente usati i prodotti ricevuti, infatti “risparmiare” su un prodotto che alla fine non useremo, non è conveniente.
A me, tranne la box di ottobre, Glossybox non conveniva, perchè di ogni scatola non ho usato più di 1 o al massimo 2 prodotti.
Gli smalti di My beauty Box invece li userò tutti tranne forse uno il cui colore non mi fa impazzire.
Il parametro “convenienza” è estremamente soggettivo!

Ma questo servizio per chi è adatto?
Come prima cosa, mi sento di dire che, a prescindere da Glossy o My Beauty, se avete bisogni particolari dovuti ad allergie, sensibilità, scelte vegane, eco bio o quant’altro, questo servizio non fa per voi perchè ovviamente le scatole non sono mirate su esigenze così specifiche.
Glossybox sta già iniziando a personalizzare le box in base alle preferenze espresse, tuttavia per ora questo processo non sembra ancora ben funzionante, almeno in base alle lamentele che ho potuto leggere.
My Beauty Box intende personalizzare anch’essa le box, tuttavia immagino che anche per loro il servizio dovrà assestarsi e che non sarà immediato.
Sicuramente, lo spirito con cui ci si deve approcciare a entrambi i servizi è quello del “gioco” e dell’amore per la sorpresa: difficilmente ci sarà la box perfettamente rispondente a tutti i nostri desideri, lo scopo è (o dovrebbe essere) farci conoscere prodotti nuovi.

Come sono i tempi di spedizione?
Glossybox generalmente inizia a scalare i soldi da circa il 14 del mese, chiude gli abbonamenti verso il 23-24 del mese e spedisce dopo: tempo di attesa variabile, dai due giorni alla settimana.
My Beauty Box chiude gli abbonamenti il 13 del mese, e da quello che ho capito inizia a spedire dal 19.

Leggendo in giro per la rete, mi sono resa conto di quante cazzate  imprecisioni circolino, quindi adesso passiamo alla sezione “Sfatiamo qualche mito”:
1- GlossyBox e My Beauty Box sono la stessa azienda?
FALSO!
Trattasi di aziende diverse, con ragioni sociali diverse, e fanno capo a gruppi diversi.. e questo a prescindere dal fatto che i siti web siano simili tra di loro. Chiamasi semplicemente Concorrenza.

2- Non si può fermare l’abbonamento da My Beauty box se non con raccomandata?
FALSO!
Si può sospendere in qualunque momento l’abbonamento, semplicemente accedendo a Paypal e appunto sospendendo il pagamento. In questo modo è come se congelaste il vostro abbonamento.
La questione della raccomandata serve solo se vi volete cancellare completamente, quindi togliere anche il vostro account dal sito. Sono due cose diverse, e si possono realizzare in momenti diversi, se così decidete.
In ogni caso, attualmente lo staff My Beauty Box sta cercando soluzioni alternative all’invio della raccomandata, che tutelino in egual misura le consumatrici.

3- Ma perchè My Beauty Box fa pagare proprio con Paypal? E’ scomodo!
FALSO!
Paypal è un sistema comodissimo e molto sicuro per effettuare i pagamenti online: in pratica, voi “collegate” la vostra carta di credito all’account Paypal e questo provvederà ad effettuare le varie transazioni.
Il vantaggio di tutto ciò è che non dovete inserire direttamente i dati della vostra carta, quindi c’è una maggiore protezione. E’ un sistema molto diffuso di pagamento, e il fatto che venga offerto è un plus, e non certo un minus del servizio.

E dopo questo lunghissimo post, che spero abbia portato un po’ di chiarezza, la mia opinione finale, da “pentita” della Glossy, è che mi abbonerò alla MBB: questo perchè sono sempre stata una sostenitrice dell’idea alla base del servizio, la sorpresa, i prodotti nuovi da scoprire, solo che con la glossy alla fine ho scoperto ben poco.
Voglio dare volentieri una chance a MBB, per ora i presupposti ci sono, vedremo se riuscirà a vincere laddove, per me, la Glossy ha fallito.
Se siete interessate anche voi, il link alla home è http://www.mybeautybox.it/.. affrettatevi però, gli abbonamenti si chiudono martedì 13!

View Comments (13)
  • bellissimo e interessantissimo articolo…io non sono abbonata a nessuno dei due…ma li "controllo" ogni mese per vedere che linea prendono ^^

  • io mi sono abbonata alla mbb,la glossy non mi ha mai convinta.aspetterò di riceverla per fare una vera e propia considerazione

  • ho capito finalmente come funziona sta cosa…ma conviene fare questo abbonamento? cio che ricevete vale o no 14€?

    • per valere li valgono.. il punto è poi usare i prodotti: per esempio, se a me fosse arrivato il kit antirughe della Eucerin, non me ne sarei fatta nulla perchè non li uso. Poi è ovvio che non ci si può aspettaree di trovare solo prodotti che piacciano,è fisiologico che alcuni prodotti non ci interessino, il punto è che però quando il "bilancio finale" di ciò che interessa e ciò che non interessa va in favore di queat'ultimo, allora il servizio non fa più per noi. Infatti è stato proprio questo il ragionamento che ho fatto per decidere di disiscrivermi da Glossy, ho banalmente elencato i prodotti ricevuti e contato quanti mi hanno soddisfatto: essendo negativo il bilancio, ho disdetto.

  • adoro la parte "sfatiamo qualche mito"
    sembra assurdo anche solo pensare di dover spiegare certe cose, ma da quanto ho letto purtroppo ce n'è bisogno, e i tuoi punti chiariscono bene tutto, brava!

    • grazie susi 🙂
      ma sai cosa? secondo me il problema è che molte persone, semplicemente, non leggono ciò che viene scritto.
      quindi capiscono roma per toma e fanno su casino 🙂

  • Post interessantissimo 🙂 Mi sono tolta qualche curiosità:) Non sono abbonata e non credo mi abbonerò mai in futuro..Sarà che ho poco spirito di gioco ma non mi attira l'idea di spendere 14 Euro per dei prodotti che poi molto probabilmente non mi piaceranno tutti XD Purtroppo spendo già troppo per cercare di prendere le cose per cui vado in fissa che sono davvero tante XD

Leave a Reply

Your email address will not be published.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.