Now Reading
#MangiareAMilano: Al Fresco

#MangiareAMilano: Al Fresco

In genere non faccio questa tipologia di post qui sul blog, limitandomi a condividere alcune immagini della mia vita extra-beauty su instagram, tuttavia ho pensato che potrebbe essere utile a chi di voi volesse venire a passare qualche giorno a Milano e cercasse qualche posto particolare in cui mangiare.
Tra l’altro non sapete che, prima di dedicarmi completamente al beauty, ero nello staff editoriale di un noto portale che si occupava di enogastronomia e recensioni, quindi devo dire che fare un “tuffo nel passato” delle mie vecchie abitudini non mi dispiace!


Ma torniamo a noi: il posto di cui vi parlo oggi l’ho scoperto abbastanza casualmente grazie ad un evento Garnier Ultra Dolce Corpo a cui ho partecipato un po’ di tempo fa: poichè mi ha incuriosito ho deciso di tornarvi e devo dire che ci ho proprio visto giusto!
Sto parlando di Al Fresco, “Luogo d’incontro con cucina“, una piccola oasi di verde nel cuore del quartiere Tortona.
Non la solita fuffa modaiola e acchiappa turisti: qui la qualità delle materia prime e delle lavorazioni c’è e si sente, unita ad un ambiente delizioso e ben studiato di stile un po’ vintage e shabby chic, e ad un giardino che ti fa dimenticare di essere a Milano.
Frutto di un abile recupero di uno showroom industriale, la location è senza dubbio di grande impatto, luminosissima grazie alle ampie vetrate che danno sul bellissimo giardino, vera chicca del locale.
Piante aromatiche, fiori, ciliegi, edera e profumatissimi gelsomini accolgono una quarantina di coperti, per un vero e proprio pasto “al fresco”, all’ombra del pergolato o sotto la veranda.

 

 

Il menu, di apparente semplicità, è in realtà la sintesi di grande ricercatezza e selezione di materie prime anche povere ma di indubbia freschezza ed alta qualità, da parte dello chef Kokichi Takahashi, che vanta un importante curriculum lavorativo a fianco di nomi blasonati come Cracco, Berton e, soprattutto, il duo Negrini-Pisani dello storico Il Luogo di Aimo e Nadia.
La cucina è italianissima e, pur non potendosi assolutamente definire vegetariana, trova nelle verdure molte delle grandi – e gustose! – protagoniste dei piatti.

Oggi mi sentivo particolarmente green, così ho deciso di iniziare il mio pranzo con una Crema di piselli, stracciatella, pomodori confit e purea di olive nere pugliesi.
Eccellente mélange di sapori, freschezza e sapidità per un piatto semplice ma perfettamente bilanciato, oltre che delizioso alla vista.

 

 

 

Come primo, ho proseguito con un Gazpacho verde con cous-cous, verdurine e ricotta di bufala: ero tentata anche dalla Pasta mista di Gragnano con capesante e porri, bruscandoli e salsa di gamberi rossi, ma confesso che appena leggo la parola “gazpacho” non capisco più niente e devo mangiarlo a tutti i costi XD
In ogni caso piatto interessante, fresco e leggero, un gazpacho dagli accostamenti non classici ma di ottimo gusto.

 

 

Pur essendo molto tentata anche dai secondi (sì, caro il mio Baccalà con crema di fave, cicorino e salsa di peperoni rossi, la prossima volta sarai mio!), stavolta ho preferito optare per un’Insalata di puntarelle e salsa alle alici, 

 

soprattutto per lasciar spazio al dolce, una golosissima Mousse di cioccolato fondente al 70%, panna acida alla menta e pistacchio di Bronte.

See Also
rose rosa per la festa della mamma

Sicuramente un posto che mi sento di consigliare, una perla rara a Milano sia per l’affascinante location che per il rapporto qualità prezzo: cucina di alto livello a prezzi contenuti.

Al Fresco – Luogo d’incontro con Cucina
via Savona 50 – Milano
Prenotazione molto consigliata – tel. 02 495.33.630
Parcheggio difficile ma non impossibile

Prezzi
Antipasti: circa 13€ – 16€
Primi: circa 14€ – 16 €
Secondi: 24€
Insalate dall’Orto: circa 8€ – 15€
Dolci: 6€ – 9€
Acqua (microfiltrata), pane e coperto inclusi.

 

 

 

 

View Comments (2)

Leave a Reply

Your email address will not be published.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.